Quanto espresso nella legge di Bilancio 2020 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2019 circa la stretta sull’utilizzo dei contanti è prossimo a diventare realtà.
A partire dal 1 luglio 2020, infatti, entrerà in vigore la normativa che abbassa il tetto massimo consentito per i pagamenti in contanti da 2.999,99 a 1.999,99 euro.
In caso di violazione, si va incontro a sanzioni che variano dai 3.000 ai 50.000 euro, applicabili sia a chi fa il pagamento, sia a chi lo riceve.
La misura restrittiva è frutto di una manovra antievasione che porterà nel 2022 a un ulteriore abbassamento del limite a 999,99 euro e che intende incentivare l’utilizzo di metodi di pagamento tracciabili, quali bonifici, assegni, carte di credito.
A tal proposito, si ricorda che per usufruire delle detrazioni fiscali, comprese quelle per le spese funebri, i pagamenti devono necessariamente pervenire con metodo tracciabile, come già ricordato a questo link.
